L'INFLUENZA DELLA LUCE SULLA NOSTRA ALIMENTAZIONE

INTRODUZIONE
Nel 2014 si è dimostrato come lo stimolo a consumare un pasto possa essere influenzato dai colori dell'illuminazione a cui esso sia sottoposto; pochi anni prima (nel 2012), era stato provato che i colori dell'illuminazione potessero influire anche sulla quantità di cibo consumato, oltre che sulla percezione sensoriale del cibo.
Successivamente, il dipartimento di Scienze Gastronomiche dell'Università dell'Arkansas (Stati Uniti), ha operato un interessante confronto tra gli effetti che il colore dell’illuminazione può avere sulla quantità di cibo consumata dagli uomini e quello sulle donne.
ESPERIMENTO
L’esperimento condotto ha visto protagonisti 112 soggetti adulti, di cui 62 uomini e 50 donne, di età compresa tra i 18 e i 58 anni, tutti abituati a fare colazione ogni mattina.
Li stessi sono stati suddivisi in tre gruppi (in base all’unico criterio dell’ordine di apparizione), ciascuno esposto ad una colorazione di luce diversa: uno a quella bianca, uno a quella gialla e uno a quella blu. La scelta dei colori trova spiegazione nei risultati di precedenti ricerche dalle quali emergeva che giallo e blu fossero rispettivamente il colore più e quello meno stimolante per la consumazione di cibo; il bianco, è stato invece utilizzato come fattore di controllo (neutro).
Ai partecipanti - a ciascuno nelle condizioni di luce del gruppo di appartenenza - è stato chiesto di fare colazione nella quantità desiderata, avendo alle spalle 12 ore di digiuno.
Nel corso dell’esperimento sono stati considerati diversi fattori, tra cui l’impressione sull'aspetto del cibo, il desiderio di mangiare, l’intensità percepita del sapore, l'impressione generale sulla pietanza e le quantità del pasto.

RISULTATO
Quanto è emerso è che l’illuminazione blu, rispetto a quella gialla e quella bianca, ha causato una diminuzione dell’interesse per l’aspetto del cibo; invece, tale tonalità non ha intaccato il desiderio di consumare il pasto né ha significativamente influenzato la percezione del sapore o la complessiva impressione sul cibo (al pari delle altre colorazioni).
In definitiva, lo studio condotto fornisce la prova empirica del diverso effetto che ha l’illuminazione blu rispetto a quella gialla e bianca. In primo luogo essa determina una inferiore percezione della quantità di cibo consumata rispetto alle diverse condizioni di illuminazione (gialla e bianca).
In secondo luogo, tale condizione provoca una significativa diminuzione della quantità di cibo consumata negli uomini (e non nelle donne) senza, tuttavia, ridurne l’accettabilità.
RIVISTA SCIENTIFICA
Appetite 85 (2015) 111–117 Pubblicato dalla Elsevier Ltd. In data 20.11.2014 Autori: Sungeun Cho, Ashley Han, Michael H. Taylor, Alexandria C. Huck, Amanda M. Mishler, Kyle L. Mattal, Caleb A. Barker, Han-Seok Seo
BIOGRAFIA
Hasenbeck, A., Cho, S., Meullenet, J. F., Tokar, T., Yang, F., Huddleston, E. A., et al. (2014). Color and illuminance level of lighting can modulate willingness to eat bell peppers. Journal of the Science of Food and Agriculture, 94, 2049–2056.
Wansink, B., & Van Ittersum, K. (2012). Fast food restaurant lighting and music can reduce calorie intake and increase satisfaction. Psychological Reports, 111, 228–232.