ERBE DI MONTAGNA: COME RICONOSCERE TIMO E ACHILLEA

ERBE AROMATICHE DI MONTAGNA: IL TIMO SERPILLO
Se vuoi raccogliere del timo serpillo, la prima cosa da fare è imparare a riconoscerlo. Questa varietà di timo infatti può essere individuata tenendo presente le sue caratteristiche: quando cresce spontaneamente, il timo serpillo si sviluppa formando densi cuscini o tappeti di più esemplari, con fusti striscianti che possono raggiungere i 10-30 cm di altezza. Dotata di foglie ovali piccole, di colore verde scuro, questa pianta emana un aroma pungente e penetrante, ma anche ricco e speziato. Raccogliere il timo serpillo è semplicissimo, basta la giusta attrezzatura e un po’ di tempismo.
La fioritura del timo, momento ideale per un raccolto profumato, avviene durante i mesi estivi, in particolare tra Giugno e Luglio; ed è proprio in questi mesi che ti suggerisco di avventurarti tra i campi e i monti del nord Italia alla ricerca di una macchia di timo selvatico. Quando avrai trovato del timo selvatico, raccoglierlo sarà un gioco da ragazzi: basterà asportare con delicatezza le sommità fiorite, utilizzando forbici o un coltellino affilato, ma facendo molta attenzione a tagliare solo la parte di cui hai bisogno, per permettere alla pianta di continuare a crescere naturalmente.

UTILIZZI DEL TIMO SERPILLO
Avere a disposizione del timo (fresco o che hai essiccato) può essere molto utile, perché questa pianta che cresce spontaneamente sui nostri monti possiede numerose proprietà medicinali, ed è abbondantemente utilizzata in cucina. Nella storia infatti, il timo serpillo non è mai mancato dai kit di pronto intervento di medici, speziali e farmacisti, che gli attribuivano proprietà antisettiche, antibatteriche ed espettoranti; e per questo lo utilizzavano nel trattamento di problemi respiratori o di cattiva digestione.
Come dicevamo, anche tra i fornelli il timo serpillo gode di ottima reputazione. Dalla cucina tradizionale a quella moderna, in Europa non è mai esistita dispensa in cui non si trovassero abbondanti riserve di timo. Insaporitore naturale, il timo può essere utilizzato da fresco o essiccato, sminuzzato e ripulito delle impurità. Zuppe, stufati, piatti di carne o selvaggina, salse, insalate, brodi e soprattutto pesce: il profumo di questa pianta è unico e delicato, e riesce ad esaltare davvero qualunque pietanza.
PROPRIETÀ
- Aspetto: cespugli fitti con altezza max 40-50 cm, piccole foglie verdi e ciuffi di fiori rosa-violacei
- Aroma: leggermente più amaro rispetto al timo comune
- Habitat: Europa, Nord Africa; cresce in ambienti soleggiati, marini e montani, con preferenza per terreni calcarei e ben drenati
- Periodo di raccolto: durante la fioritura, tra Aprile e Settembre
- Utilizzi: medicina erboristica tradizionale; cucina, come insaporitore.

ERBE AROMATICHE DI MONTAGNA: L’ACHILLEA MOSCATA
Pianta aromatica tipica delle regioni montuose europee, l’achillea moscata predilige i grandi prati soleggiati delle vallate e i terreni drenati, dove non si verificano ristagni d’acqua. Camminando per i sentieri tra i monti del centro e nord Italia, e prestando ben attenzione, ti potrà capitare facilmente di imbatterti in un cespuglio di achillea, o in qualche esemplare solitario di questa erba aromatica di montagna. Se non ne hai mai vista una pianta, non ti preoccupare: riconoscere l’achillea è davvero molto facile. Con un'altezza massima di 70 cm, questa pianta perenne ha uno stelo morbido e peloso e delle foglie verde brillante, carnose e con struttura pennatifida (cioè divise in piccole frange), ricche di ghiandole che secernono oli essenziali e che al tatto rilasciano un profumo intenso…provare per credere!
I fiori, diretti responsabili dell’aroma tipico dell’achillea, hanno una colorazione che varia dal giallo intenso al bianco a seconda della specie, sono raggruppati in “ombrelli” (corimbi), ed esplodono in tutta la loro bellezza durante i primi mesi estivi, da Giugno ad Agosto.

UTILIZZI DELL’ACHILLEA MOSCATA
Per quanto riguarda l’uso alimentare, questa specie di achillea viene utilizzata come insaporitore (limitatamente alle foglie), o come ingrediente base nella liquoristica, dove è largamente apprezzata: sfruttata come componente aromatico, l’achillea è imprescindibile in un gran numero di amari, digestivi e distillati.
Se desideri raccogliere l’achillea, il consiglio che dà la nostra redazione è di optare per un raccolto rispettoso, e che permetta alla pianta di proseguire il proprio ciclo vitale: se i tuoi scopi sono erboristici o liquoristici limitati ad asportare parzialmente foglie e infiorescenze, senza recidere lo stelo.
PROPRIETÀ
- Aspetto: altezza max 60-70 cm, piccole foglie verdi carnose e profumate, stelo peloso, fiori bianchi a “ombrello”.
- Aroma: profumo dolce e avvolgente, simile a quello della camomilla.
- Habitat: regioni montuose dell'Europa, specialmente Alpi e Appennini; preferenza per i prati soleggiati e ben drenati.
- Periodo di raccolto: durante la fioritura, tra Giugno e Settembre.
- Utilizzi: medicina erboristica tradizionale; cucina, liquoristica.